Dittatrice del gusto

Canada e stereotipi: una storia di amore e odio.

Una cosa che mi hanno chiesto spesso è stata: ‘Ma è vero che in Canada sono tutti gentili?’. Ebbene, signori miei, questo è lo stereotipo più reale della storia!

Sono stata spesso in vacanza a Toronto, me ne sono innamorata sin da bambina. Così, appena laureata, sono partita alla scoperta del mio posto nel mondo, con le mie gambe e qualche valigia di troppo.

Come iniziare a descrivere questa città se non dicendo che è una pura moltitudine culturale, un meltingpot, come dicono i canadesi stessi. Qui puoi trovare persone provenienti da ogni parte del mondo, e tutte col sorriso, ecco un altro stereotipo!
Non dico che non esista la criminalità, ma la maggior parte della popolazione di Toronto, per quelli che ho potuto sperimentare, vive rispettando le leggi, in maniera civile, educata e amichevole. 

Ricordo con tenerezza un aneddoto: un giorno mi trovavo su un bus ma ero senza monete, avevo solo una banconota da 20 dollari, quindi prendere il biglietto a bordo sarebbe stato problematico. Mentre parlavo con il conducente di questa difficoltà, ben cinque estranei si sono avvicinati, tutti con il portafogli in mano, tutti pronti a pagare il biglietto per me. Il conducente mi ha poi stampato il biglietto e dato così il benvenuto in città. 

Toronto rispecchia in pieno l’idea della città del futuro: c’è ovviamente il centro (downtown) colmo di splendidi grattacieli, imponenti e maestosi, ma basta prendere la metro e spendere una decina di minuti per ritrovarsi in ambienti stile New Orleans, ricchi di pub, ristornati e artisti di strada. In questo posto qui puoi trovare sia la vita frenetica della città e sia la vita tranquilla della periferia, con giardini e steccati perfetti in stile “Desperate Housewives”. 

Toronto è il capoluogo dell’omonima provincia canadese, ed è affacciata sulla riva nord ovest del lago Ontario. La storia della città, la qualità della vita e la multiculturalità, la rendono un posto incredibile, e fin dalla Seconda Guerra mondiale, la città ha sempre accolto calorosamente gli immigrati di tutto il mondo. John Tory, il sindaco della città, ha infatti dichiarato più volte che la diversità che caratterizza Toronto rappresenta la sua stessa forza. Oggi a Toronto si parlano più di 140 lingue e il 50% della popolazione che la abita è nata fuori dal Canada. Inoltre, Toronto è una delle città considerate tra le più vivibili del pianeta.

La città è ricca di parchi, puliti e curati, così come le strade. Certo, non c’è il mare ma puoi comunque trovare almeno 9 spiagge in riva al lago, tutte quante allestite a mo’ di spiagge californiane, con campi da beach volley, chioschi per fermarsi a mangiare e ristoranti vista lago. 

Come ogni percorso geografico che si rispetti arriviamo a parlare del clima. A Toronto, per la sua posizione, le temperature sono piuttosto basse per gran parte dell’anno, il freddo è secco, asciutto, il che lo ha reso vivibile per i miei 8 mesi di permanenza, poiché ciò che ha fatto e fa la differenza è che tutto ha continuato a funzionare alla perfezione, e se non fosse stato per la neve alta fino le ginocchia, non avrei neppure detto che era inverno!

Ma cosa rende il Canada così speciale (oltre a tutto quello che ho detto finora)? Io ho avuto modo di lavorare e studiare lì per un periodo, e ho avuto modo di vedere con i miei occhi che la meritocrazia esiste. È stato il primo posto nel mondo dove ho pensato “Qui posso essere chi voglio, come voglio”. La sensazione di libertà e inclusione è incomparabile.

La prossima meta delle tue vacanze: Toronto!

Ecco una lista di 10 esperienze che non puoi perdere:

1- Niagara Falls, le cascate famose per la loro bellezza, e produttrici di energia elettrica. Grande notorietà fu data a questo luogo dal film "Niagara" girato nel 1953 dal regista Henry Hathaway, con Marilyn Monroe come protagonista: molti degli edifici e luoghi che fecero da scenografia al film sono stati conservati così com'erano per la gioia dei turisti e degli appassionati. Da sempre è meta tradizionale di viaggio di nozze. Il loro sito turistico è fra i più famosi al mondo da oltre un secolo, divide questa meraviglia della natura le città gemelle e omonime di Niagara Falls nell'Ontario e Niagara Falls nello Stato di New York. Puoi trovare tantissimi negozi, i ristoranti e attrazioni.
Fotografia by Pinterest
2- CN Tower, alta 553m, è una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno ed è stata per parecchio tempo la torre più alta del Mondo. Al suo interno ci sono ben 3 ristoranti, tra cui il “360 Restaurant”, il “Maple Leaf Cinema” e il “Gift Shop”. È uno dei punti panoramici più spettacolari della città: gli “High Speed Elevator”, fatti di pareti in vetro, nel giro di pochissimo tempo vi portano al “Lookout Level”, a 346 metri di altezza, e al “Glass Floor”, con i pavimenti realizzati con pannelli di vetro; allo stesso piano del “Glass Floor” trovate anche l’“Outdoor Sky Terrace”. Per ammirare la città da un punto di vista davvero speciale, potete salire fino allo “SkyPod”, la piattaforma di osservazione coperta situata a ben 447 metri di altezza. E, se siete amanti delle emozioni forti come me, potete provare l’esperienza di camminare sul bordo della Torre, a 356 metri, con l’“EdgeWalk”, una piattaforma che circonda il “Main Pod” della “CN Tower”, senza ringhiere, dove l’unico sistema di protezione è un’imbracatura che vi sorregge e vi consente di muovervi in piena libertà.
Fotografia by Pinterest
3- The Path – Toronto Sotterranea. Ben 30 Km sottoterra, con grandi magazzini, negozi di ogni tipo, intrattenimento e via dicendo, il “The Path” nasce per permettere ai cittadini di vivere la città anche in inverno, accessibile tutto l’anno grazie agli edifici costruiti sulla superficie. L’esperienza può essere surreale ma è imperdibile.
Fotografia by Pinterest

4- Dove e cosa mangiare a Toronto. 
  • “Cora’s Breakfast”: se vuoi mangiare le pancakes migliori della città ma anche il brunch… merita troppo; 
  • “Krispy Kreme”: non le solite donuts ma LE DONUTS
  • “STK” o “The Keg”, per gli amanti delle steakhouse; 
  • cibo messicano e cinese, imbattibile; 
  • “Thai Express”, un’esperienza fusion e low cost; 
  • “Burger’s Priest”: un fast con ingredienti particolari e cucina a vista. Incredibile
5- Casa Loma, uno storico edificio neogotico al centro di Toronto. Fu costruito tra il 1911 e il 1914 come residenza del finanziere Sir Henry Pellatt. L'architetto era E. J. Lennox, che progettò diversi altri monumenti della città. Oggi ospita un museo storico ed è un edificio simbolo di Toronto. È anche scenario di diversi eventi privati e pubblici. I suoi giardini sono da mozzare il fiato.
6- Toronto Islands: Toronto è una città che si sviluppa sull’acqua ed è possibile, specialmente durante la bella stagione, visitare le isole adiacenti che spuntano dal lago Ontario. Le isole maggiori dell’arcipelago, Center, Ward’s e Algonquin, sono tutte collegate tra di loro. Le attività da poter praticare su queste isolette sono tantissime, dovete solo prepararvi un bel cestino per un pic nic.
Fotografia by Pinterest
7- Toronto City Hall, chiamato anche New City Hall, è un complesso edilizio che ospita la sede dell'amministrazione municipale della città. Da qui potete raggiungere a piedi alcuni dei luoghi più caratteristici della vita cosmopolita di Toronto, come ad esempio l’“Eaton Centre”, il centro commerciale più grande della città.
8- Yorkville. Il quartiere elegante di Toronto: case basse con i mattoncini rossi si alternano a grattacieli e palazzi di vetro, negozi di grandi firme e gallerie d’arte e locali di ultima generazione dove mangiare e bere, frequentati da una clientela business e molto facoltosa. Non a caso qui si trova il “Mink Mile”, considerata una delle vie più care al mondo con i negozi ricavati all’interno di edifici d’epoca.
9- La Old Town Toronto è la zona più vecchia della città e risale agli inizi del XIX secolo; l’intero quartiere ha come punto focale la vecchia distilleria, la “Gooderham and “Worts Distillery”. È anche per questo motivo che il quartiere viene chiamato “Distillery District”, dove locali particolari e arte si incontrano. Se cammini per queste strade ti sembrerà di essere sul set di un film. Diversi sono gli edifici storici che si trovano in questa zona e che raccontano di un passato florido e ricco: il “Gooderham Building” con i suoi mattoncini rossi (chiamato anche “Flatiron” per la forma che ricorda quella dell’omonimo edificio di New York), St. Lawrence Hall, St. Lawrence Market, adesso trasformato in una grande mercato al chiuso, e il primo ufficio postale di Toronto.
10- Entertainment District. Non si può dire di aver visitato Toronto se non si è stati all’“Entertainment District”, il centro della città, che altro non è che la variante canadese dei quartieri americani con i grattacieli. È in questa zona che si trovano l’“Air Canada Center” dove puoi assistere alle partite di basket dei “Toronto Raptors” e a quelle di hockey dei “Maple Leafs”. Sempre qui si trovano il “Roger Centre” dove si tengono le partite di baseball e l’acquario. Insomma, un parco divertimenti immerso tra i grattacieli. È la zona migliore dove alloggiare: prezzi modici, posizione strategica per spostarti ovunque.
Allora, vi ho fatto venire un po’ voglia di andare a Toronto?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Lareginarossahttp://www.lareginarossa.com
“Voglio essere sempre bella, tanto da costringere la gente a voltarsi”. Aquario classe ‘92. Laureata in Lettere Moderne, nomade per il mondo, Social Media Manager e Dittatrice del Gusto.
384FansMi piace
6,684FollowerSegui
1,429FollowerSegui

ULTIMI POST

MET GALA 2023, I can smell drama in the air.

Le Kardashian sanno come smuovere le acque e far parlare di sé, ma questa volta hanno forse creato uno tsunami?

MET GALA 2022. In America: An Anthology of Fashion

Tema del Met Gala: «Gilded Glamour», ovvero l’epoca d’oro della storia americana, compreso tra il 1870 e l'inizio del ‘900.

The Kardashians, storia di un matriarcato.

È stata l’America a creare le Kardashian o sono state le Kardashian a creare l’America? La domanda è marzulliana, lo so, e, già che ci sono, dirò pure che propendo di più per la seconda ipotesi, ovvero che le Kardashian sono l’equivalente americano della Royal Family.