Dittatrice del gusto

CosmeNos: la bellezza del Sud.

Crescere significa tante cose. Significa fare i conti con la realtà che non sempre prende in considerazione i tuoi sogni; significa intraprendere un cammino che ti porta lontano da quelli che erano sempre stati i tuoi punti fermi, persone, luoghi, abitudini; significa mettersi in gioco e allontanarti dalla comfort zone.

È questa la premessa della storia che oggi voglio condividere con voi, una storia fatta di sacrifici, sogni, passione e coraggio. Ho fatto due chiacchiere con Leonardo, chimico, classe ‘92, e Giorgia, make-up artist, classe ‘92, e sposati dal 2019. Per loro il Covid è stata quasi un’epifania: nel momento in cui il mondo – Milano in questo caso – si è trovato paralizzato, svuotato, spaventato, Giorgia e Leonardo hanno rivalutato la loro vita, le loro priorità. 

L’essere umano è portato a fare progetti proiettati nel tempo, ma se il 2020 ci ha insegnato qualcosa è che non possiamo permetterci il lusso di aspettare o rimandare, perché non abbiamo il pieno controllo sulla realtà. Loro, come tanti altri nel mondo, hanno iniziato ad accusare l’essere delle pedine in una grande città che ti schiaccia più che gratificarti, e per la prima volta hanno avuto modo di vedere le cose sotto una luce diversa. 

“Quando ci siamo messi insieme, essendo io make-up artist e lui chimico, ci siamo sempre detti che un giorno, con carriere separate e affermate, e qualche soldo da parte, avremmo dato vita a qualcosa che fosse solo nostro. 
Io lavoro nel mondo del beauty e abbiamo pensato che avremmo creato qualcosa in questo campo. 
Poi però c’è stato il Covid, e ha cambiato tutto.
 È stato un campanello d’allarme. Non ci piaceva vivere lì, nonostante avessimo due carriere e il nostro equilibrio, nonostante andare a Milano sembrasse la scelta più ovvia, nonostante tutto, non eravamo soddisfatti”. 
È così che Giorgia dà inizio alla nostra chiacchierata. 
Noi calabresi degli anni ‘90 siamo cresciuti quasi con la sconfitta nel cuore, con l’amara idea che per far qualcosa ed essere qualcuno bisognava preparare la valigia subito dopo l’università e volare via, perché questa terra, tanto bella quanto disidratata da chi l’ha guidata per anni, non aveva nulla da offrirci.
Fotografia by Stefania Sammarro

Giorgia e Leonardo, quindi, a dispetto delle cose che sembravano così “ovvie”, hanno deciso di tornare in Calabria e dare vita a un progetto tutto loro, investendo non solo su loro stessi ma anche in quella terra che troppo spesso viene sottovalutata da tutti. 


Tra le sfide che si sono trovati ad affrontare, quella con i fornitori è stata, forse, quella più grande e rappresentativa della situazione in Calabria oggi: “C’è poca voglia di fare una cosa nuova, perché tutti hanno paura che possa andare male, perciò fanno cose che conoscono da sempre. Tutti basano la loro produzione nel campo alimentare, quindi una roba del genere non l’avevano mai vista.” dice Giorgia, e Leonardo continua: “La Calabria presenta buchi strutturali, ma al contempo tante opportunità, perché i pochi che ci sono creano molta rete. Molti dei fornitori, entusiasti dall’idea, ci dicevano di voler collaborare, e io sono sicuro che una cosa del genere a Milano non sarebbe mai successa perché lì saremmo stati solo un numero tra tanti. Inoltre, il nostro budget qui ci ha aperto porte che al nord non si sarebbero neppure dischiuse. Certo, abbiamo dovuto lavorare molto di più, perché mancavano le basi e quindi abbiamo cercato dei compromessi tra quello che volevamo noi e le loro proposte, provenienti da scatolame alimentare!”.

Ed eccoci a oggi, CosmeNos vede la luce. 
“Il nome CosmeNos viene da “Mare Nostrum”, il nome latino per indicare il Mar Mediterraneo, che unisce la Calabria alla Sicilia (terra natìa di Leonardo).
Cosme: cosmetici, e Nos: nostrum, i nostri cosmetici. 
Il logo inizialmente doveva presentare una colonna magnogreca, da un lato doveva esserci una spiga di grano, per la Sicilia, e dall’altro un pino, per la Calabria. 
L’idea era che il logo rappresentasse noi due, la nostra essenza e passione, ma soprattutto la nostra provenienza. Ora il nostro è un logo curioso, ci puoi vedere tante cose: chi vede una conchiglia, chi un’onda del mare, ma è una colonna srotolata.
È il prodotto di due persone che si sono incontrate, sposate e stanno insieme. 
Due passioni che si sono unite, e l’amore per il sud che è il protagonista indiscusso.” 
Quanti brand di lusso possono vantare una storia così vera e palpabile? 
“Quello che ci distingue è che il brand è figlio di due persone che stanno insieme, non sono solo soci, e dell’amore, da parte di entrambi, per il sud e di voler farlo conoscere al mondo. Noi non abbiamo solo il mare bello, è una terra ricca, antica, con una grande storiami racconta Giorgia. 
I principi del brand raccontati da Leonardo
“Quello che abbiamo deciso di fare noi è di porci dei pilastri, oltre alla nostra storia che è un valore aggiunto. Studiando gli altri brand ci siamo accorti che tutti hanno una storia, ma non del brand stesso ma di chi lo ha creato. Quindi oltre alla storia abbiamo messo delle basi, delle colonne portanti: 
1.Biologico: abbiamo rinunciato ad alcuni ingredienti perché non filiera bio. Nei nostri prodotti non troverete siliconi, parabeni, derivati siliconici o da petrolio; ma tutto di origine naturale. I prodotti devono ripristinare, nella nostra idea, la patina naturale della pelle e non crearne una artificiale. Per questo abbiamo puntato sul naturale, e non perché quei determinati prodotti possono danneggiare la pelle.
2. Ingredienti di origine non animale: ad esempio, abbiamo detto no alla cera d’api, no alla sericina dai bachi da seta ecc.; abbiamo deciso di investire nel vegetale perché è molto più sostenibile, poi il bacino del mediterraneo ha una varietà di flora unica al mondo.
3.Made in Calabria: abbiamo cercato usare prodotti, fornitori che fossero il più possibile in Calabria, e ci siamo riusciti al 90%, il resto è comunque Made in Italy. 
4.Sostenibilità: il nostro packaging è tutto riciclabile. Ma anche in questo caso non è stato facile perché per rispettare i nostri standard sostenibili, i nostri fornitori si sono trovati sempre con meno proposte che potessero funzionare per noi. Abbiamo fatto tutto utilizzando un materiale super sostenibile chiamato 'carta erba', per la spedizione, persino lo scotch. 
Noi non stiamo facendo prodotti da mass market, è un prodotto di nicchia, luxury, ricercato”.

I prodotti di CosmeNos
Tesoro di Alarico: una crema pensata per tutti i tipi di pelle, età e genere. Le creme, in genere, si dividono in 3 macro categorie pelli secche, grasse o miste. Questa, invece, è pensata per necessità, poichè essendo seboregolatrice dà a chi la usa ciò di cui la pelle necessita. Effetto velluto dalla texture leggera e dal profumo agrumato. Altamente nutriente, illuminante e antiossidante, aiuta a rallentare l'invecchiamento cutaneo oltre a ridurre gli arrossamenti e la comparsa di imperfezioni. Il nome si deve alla leggenda cosentina secondo la quale il Re Alarico abbia sotterrato un tesoro tra i fiumi che attraversano la città. 
Nettare degli Dei: è un mix di oli studiato per idratare, ma anche per rimuovere il trucco su viso e contorno occhi. Ha incredibili proprietà idratanti, rivitalizzanti e antiossidanti. Tra gli oli selezionati troviamo quello di fichi d’india (dell’Etna dop), ha colore un po’ d’oro che ricorda l’ambrosia. 
Sorgente Libera: nome pensato perché il prodotto è trasparente, liquido. Texture molto leggera e fragranza al bergamotto. Proprietà illuminanti, antiossidanti, lenitive e antietà. 
Charles Bukowski una volta ha scritto “Il migliore interprete dei sogni è chi li fa” e oggi questa frase è perfetta. In un mondo che tende a dirci "chi dovremmo essere", io trovo un barlume di speranza in giovani come Giorgia e Leonardo. Questo è solo l'inizio di un percorso non designato, ma creato da zero, un percorso che dovrebbe far riflettere tutti. Niente è irrealizzabile, bisogna solo crederci davvero.
Il 30 Agosto è stata ufficialmente lanciata la prima linea cosmetica sostenibile, vegana e di lusso di CosmeNos. Potete acquistare i prodotti sul sito ufficiale di CosmeNos e trovare ulteriori informazioni sui profili Instagram e Facebook dedicati!

Un ringraziamento immancabile va alla mia editor, Rossana Saullo, senza la quale questo post non avrebbe mai visto la luce.
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Lareginarossahttp://www.lareginarossa.com
“Voglio essere sempre bella, tanto da costringere la gente a voltarsi”. Aquario classe ‘92. Laureata in Lettere Moderne, nomade per il mondo, Social Media Manager e Dittatrice del Gusto.
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